MOZIONI PER LA PACE

MOZIONI PER LA PACE
Testi dei documenti

09 maggio 2024

INCONTRO COORDINAMENTO NAZIONALE GRUPPI DIGIUNATORI PER LA PACE 7 MAGGIO 2024

 

incontro del 07.05 ore 21 coordinamento nazionale gruppi digiuno per la pace

 

Verbale

 

Presenti: Lucio Barizza – Padova, Giuliano Giovannini – Rovigo, Franca Zane – Mestre, Donatella Marcasini – Pisa, Giovanni Leone -Venezia e Catania, Pietro Moretti – Alessandria, Sergio Serra – Venezia, Vincenzo Franzin – Venezia, Antonio Dembech – Foggia, Elisabetta Xausa – Venezia, Maria Corvelli – Foggia, Miriam – Foggia, Enza Paola Cela – Foggia, Carlo Giacomini – Venezia, Paola Calzoni – Foggia, Caterina Tono – Padova, Cecilia Cortesia – Venezia, Franca Marcomin – Venezia, Giannarosa Marino – Venezia, Laura Rebesco – Venezia, Massimo Corezzola – Venezia

 

La campagna di Digiuno per la Pace sta proseguendo trovando sempre nuovi gruppi aderenti: Oltre ai gruppi noi noti (Alessandria, Torino, Pisa, Foggia, Catania, Venezia, Padova, Rovereto e Bergamo), si è costituito un nuovo gruppo a Brescia (Movimento Nonviolento),   è partito un gruppo a Rovigo e altri due gruppi, uno a Montegrotto Terme (PD) ed un altro a Santorso (VI) con la partecipazione dei consiglieri comunali oltre che di un nutrito gruppo di cittadini a sostegno delle mozioni proposte e approvate nei consigli comunali e per sensibilizzare ad un percorso di Pace. Si sta costituendo un nuovo gruppo a Bassano (VI)

Nel Veneto siamo arrivati a 5 comuni che hanno approvato una Mozione (Mira-VE, Montegrotto Terme-PD, Noventa di Piave-VE, Santorso-VI e Venezia) ed altrettanti che l'hanno in discussione nei prossimi giorni (dei comuni di cui ne siamo a conoscenza). Anche il consiglio Regionale del Veneto ha votato la Mozione per il cessate il fuoco.

I dibattiti e gli incontri di approfondimento sono così tanti che non riusciamo a darne conto.

L' appello al parlamento è stato sottoscritto da 1700 persone.

Alcuni gruppi accompagnano il digiuno con un presidio permanente  (Pisa “ogni giovedi in silenzio per la Pace” e a Mestre ogni venerdì presidio sotto il municipio per il “cessate il fuoco”).

Il gruppo di Foggia celebra un anno di digiuno a staffetta con questo mese di maggio.

Dopo questo veloce riassunto delle varie iniziative ci siamo interrogati sul come proseguire la campagna, se proseguire la campagna, come darne visibilità e quali siano gli obiettivi.

Le idee emerse sono molteplici e articolate.

Ci si è detti di finalizzare la campagna al boicottaggio delle banche che investono in armamenti, di lavorare per il sostegno ai candidati pacifisti alle elezioni europee, di proseguire con la petizione e di individuare una giornata di digiuno comune a tutta la rete nazionale. Di far corrispondere la giornata di digiuno nazionale con una presenza a Roma in cui consegnare la petizione ai parlamentari facendoci aiutare dall’intergruppo parlamentare per la Pace coordinato da Laura Boldrini, prevedere la giornata verso la fine di maggio o i primi di giugno. Sostenere l’iniziativa con una lunga marcia a Piedi, oppure raggiungere a piedi, da Venezia, Verona, in occasione di Arena di Pace il 18 maggio. E’ stato riaffermato che l’obiettivo del digiuno è il “Cessate il fuoco” ed il raggiungere una Pace giusta basata sul diritto, sui diritti. Chiedere a Papa Francesco di proclamare una giornata di digiuno per la Pace. 

Altre opinioni dicono che si è dato testimonianza attraverso il digiuno ma ora è opportuno chiudere tutto e altri invece hanno proposto di  mantenere la rete, rivalorizzarla durate l’estate, rilanciare campagne e azioni dopo l’estate in particolare a sostegno della campagna sul disarmo nucleare.

Dopo questa articolato confronto si sono prese le seguenti decisioni:

    • Ci siamo incontrati come digiunatori, questo è stata un’occasione di speranza per molti e quindi è importante continuare a mantenere la rete ed i contatti che si sono creati.

    • Dopo aver valutato la non fattibilità di alcune iniziative come la marcia verso Arena o una marcia a sostegno della chiusura della campagna di digiuno, ci si è concentrati nella giornata di digiuno conclusiva della campagna con una  consegna pubblica dell’appello a Roma. La giornata individuata è mercoledì 29 maggio con partecipazione all’udienza del Papa al mattino e consegna dell’appello ai parlamentari nel primo pomeriggio.

    • Questo significa arrivare a Roma il 28 pomeriggio per essere disponibili all’udienza papale del 29 mattina.

In questi giorni raccoglieremo tutte le informazioni necessarie per la fattibilità di questa iniziativa. 

Per definire i dettagli abbiamo deciso di ritrovarci lunedì 20 maggio alle ore 21.

Bernardino Mason

Nessun commento:

Posta un commento

Ti ringraziamo di leggerci e apprezziamo se vorrai lasciare un commento.
Ti chiediamo cortesemente di esprimere liberamente il tuo pensiero ma non sono accettabili insulti e giudizi sulle persone

In vista della mobilitazione del 26 ottobre

  In vista della mobilitazione del 26 ottobre riportiamo il link di un articolo su E'nordest.it di Nicoletta Benatelli.  Articolo su èno...