MOZIONI PER LA PACE

MOZIONI PER LA PACE
Testi dei documenti

08 luglio 2024

REGISTRAZIONE INCONTRO CON FRANCESCA MANNOCCHI

Registrazione audio dell'incontro pubblico con



FRANCESCA MANNOCCHI,

"Il mondo che ci desideriamo,

racconti oltre confine"

 

al Giavera Festival 'crocevia di incontri e culture'

Giavera del Montello (TV) 20240701

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Clicca  sull'immagine per ascoltare l'audio.



audio dell'incontro

Guida all'ascolto

          (temi affrontati, con minutaggi)




Intervento base, su stimoli tematici del giornalista locale Mirco Cavallin  

-00' 00" saluti organizzatori e premessa)

- 02' 13" sbarchi, migranti, rifugiati, accoglienza

- 11' 53" accordo Italia-Albania per centro detenzione, deportazione, principi di protezione umanitaria, diritti umanitari e internazionali

- 15' 26" voto in Francia, spostamento a destra, nazionalismi

- 22' 20" confini, Medio Oriente, occupazione dei territori, ragazzi palestinesi, resistenza, lotta armata,

- 35' 18" giornalismo e Gaza e palestinesi

- 37' 53" organizzazioni e istituzioni internazionali, relazioni internazionali, agenzie ONU e Hamas

- 48' 00" arrivi da Bangladesh e Pakistan, traffici e tratte di immigrazione, guerra ibrida

- 55' 30" speranza, giovani, il mondo che vorremo, idealismo, realismo, refusenik, resistenza, incontri                                                          

Risposte a domande varie del pubblico (44')

- 01'05" motivazioni al resistere : chi te lo fa fare ? (speranze per i ragazzi)

- 07'37" terrorismi, guerre, occidente,

- 16'28" destra, giovani, inchiesta di FanPage

- 18'28" individualismi, populismi, luoghi comuni banali e cose importanti

- 22'07" lobby massoniche, complottismi

- 23'28" responsabilità dei giornalisti e degli editori, compiti informativi dei giornali

- 29'30" guerra donne vittime

- 32'30" Biden e Trump

- 34'36" cosa da fare per sensibilizzare giovani e società su guerra e pace

(- 39'00" ringraziamento organizzatori e prossimi appuntamenti --> 43'49")

 

 

 


28 giugno 2024

VOLANTINO del FLASH-MOB a VENEZIA il 28/6/2024 con testi in inglese



Servizio di Rainews.it tgr veneto

https://www.rainews.it/tgr/veneto/video/2024/06/venezia-flashmob-itinerante-per-il-cessate-il-fuoco-in-medio-oriente-6c0d0ae0-f4bd-4108-9ec0-45c4b9c2f9e5.html?nxtep

 TRADUZIONE  in inglese del Volantino  diffuso con il flash mob di venerdì 28 giugno 2024 - - - - - - 

WHAT YOU HAVE SEEN IS A PROMEMORY EVEN FOR YOU

reminds you of the tragic daily massacre in and around Gaza, uninterrupted since last October and still ongoing

Here in this scene we are ‘ falls ’ as deaths in about 15 ;

on the day of October 7 alone, the slain on the borders of Israel were about 80 times more,and from ’ 8 October to today in the Strip (and in the West Bank) the killed were 2500 times more, on average 150 (and still others by hunger, illnesses and hardships) for each of the 250 days of attacks and siege, EVEN TODAY.

An enormous number of violent deaths, and many more injured, sick, deprived of food and everything, made widows and orphans. But the continuation of this madness risks getting used to it and making us indifferent.                                                                                            -------------------------------

With this reminder of ours. without shouts and slogans, we remind you that this madness must be stopped and each of us can act usefullynte 

for example like this: .

1) practice / promote Fasting for Peace (complaint, prayer, proposal), continuous or relayed but still public, nonviolent gesture for testimony and proposal to the communities and local authorities of initiatives and motions for the “ CESS THE FIRE, ALL FIREWORKS ” in Palestine and Israel and all its surroundings and the distribution of URGENT AID FOR THE POPULATION OF GAZA http://digiunoperlapace.blogspot.com

2)concretely helping the populations of Gaza (even with the savings of fasting) for example, hospitals in Gaza with a payment to the specific project of the association ‘ mista ’ Neve Shalon-WaS that has been actively supporting them for years, or to another of the authoritative international NGOs present Gaza in  oasidipace.org/cms/191-elenco-progetti/622-programma-di-aiuti-umanitari-per-ospedali-di-gaza 

3) sign appeals to your Parliament for the Ceasefire and for the rescue and protection of the population -  https://www.change.org/p/appello-al-parlamento-e-al-governo-per-dare-protezione-alla-popolazione-di-gaza-a981a89b-c89e-4ceb-9078-c26a2a8a5ece

4) participate in international boycott initiatives products and projects (of companies or entities) that support illegal occupations of the territories and apartheid of the Palestinian populations https://bdsitalia.org/index.php

5) ask for and support the recognition of the state of Palestine with pressure initiatives on their parliamentarians to plan their discussion and vote

6) promote and organize public dialogue meetings locally for the ’ listening to witnesses of the victims of both sides and for deepening with them representatives available for nonviolent and critical dialogue on the various historical and current aspects of the oppression of Palestinian populations (and the fears of the Israeli ones), to encourage a return to the availability of constructive dialogue between the parties with mutual recognition and mutual rights to justice, freedom and peace.                                                                                           -------------------------------------------------------------

… and Monday 1 July 2024, h 18.00: International mobilization ‘ The time is now ’ at Tel Aviv and many other cities in the world (Join this great show of strength of the Israeli peace camp)

https://retepacedisarmo.org/2024/insieme-riprendiamo-la-pace-per-mano-il-tempo-e-adesso/ 

www.timeisnow.co.il/english

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QUELLO CHE HAI VISTO È UN PROMEMORIA ANCHE PER TE

ti ricorda il tragico quotidiano massacro a Gaza e dintorni, ininterrotto da Ottobre scorso e tuttora in corso.

Qui in questa scena siamo ‘caduti’ come morti circa in 15 ;

nel solo giorno del 7 ottobre ai confini di Israele gli uccisi furono circa 80 volte di più, e dall’8 ottobre a oggi nella Striscia (e in Cisgiordania) gli uccisi sono stati 2500 volte di più, in media 150 (ed altri ancora per fame, malattie e stenti) per ognuno dei 250 giorni di attacchi e assedio, ANCHE OGGI.

Un’enormità di morti violente, e molti più feriti, ammalati, privati di cibo e di tutto, resi vedove ed orfani. Ma la continuazione di questa follia rischia di abituarci e farci indifferenti.                   -------------------------------

Con questo nostro Promemoria. senza grida e slogan, ti ricordiamo che questa follia va fermata e ciascuno di noi può agire utilmente. 

ad esempio così:  

1) praticare/promuovere il Digiuno per la Pace (denuncia, preghiera, proposta), continuativo o a staffetta ma comunque pubblico, gesto nonviolento per testimonianza e proposta alle comunità e autorità locali di iniziative e mozioni per il “CESSATE IL FUOCO, CESSATE TUTTI I FUOCHI” in Palestina e Israele e tutti i dintorni e la distribuzione di SOCCORSI URGENTI ALLA POPOLAZIONE DI GAZA digiunoperlapace.blogspot.com

 2) aiutare in concreto le popolazioni di Gaza (anche coi risparmi del digiuno) ad esempio gli ospedali di Gaza con un versamento allo specifico progetto dell’associazione ‘mista’ Neve Shalon-WaS che da anni li sostiene attivamente, o a un’altra delle autorevoli ONG internazionali presenti a Gaza -  oasidipace.org/cms/191-elenco-progetti/622-programma-di-aiuti-umanitari-per-ospedali-di-gaza 

3) firmare appelli al proprio Parlamento per il Cessate il Fuoco e per il soccorso e la protezione della popolazione https://www.change.org/p/appello-al-parlamento-e-al-governo-per-dare-protezione-alla-popolazione-di-gaza-a981a89b-c89e-4ceb-9078-c26a2a8a5ece

4) partecipare alle iniziative internazionali di boicottaggio dei prodotti e dei progetti (di imprese o enti) che sostengono le occupazioni illegali dei territori e l’apartheid delle popolazioni palestinesi https://bdsitalia.org/index.php

5) chiedere e sostenere il riconoscimento dello Stato di Palestina con iniziative di pressione sui propri parlamentari perché ne programmino la discussione e voto

6) promuovere e organizzare localmente incontri pubblici di dialogo per l’ ascolto di testimoni delle vittime di entrambe le parti e per l’approfondimento con loro esponenti disponibili al dialogo nonviolento e critico sui diversi aspetti storici e attuali dell’oppressione delle popola-zioni palestinesi (e delle paure di quelle israeliane), per favorire un ritorno della disponibilità a un dialogo costruttivo tra le parti col riconoscimento reciproco e dei reciproci diritti a la giustizia, la libertà e la pace.                                                                                          ----------------------------------------------------------

… e lunedi 1 luglio 2024, h 18.00 : 

Mobilitazione internazionale: ‘The time is now’ at Tel Aviv and many other cities in the world (Join this great show of strength of the Israeli peace camp)

https://retepacedisarmo.org/2024/insieme-riprendiamo-la-pace-per-mano-il-tempo-e-adesso/ 

https://www.timeisnow.co.il/english


18 giugno 2024

Flash Mob ITINERANTE per le calli di Venezia organizzato per venerdì 28 giugno 2024

E' in calendario il prossimo 28 giugno inizialmente deciso dal Coordinamento In Marcia Per La Pace con un "presidio/manifestazione sostituito da un  FLASH MOB ITINERANTE per le calli di Venezia con le modalità utilizzate nel flash mob del 31 maggio a Mestre. Sarà presente il gruppo Digiuno per la Pace di Venezia con lo striscione. Si invita tutti a partecipare tramite la chat di Whats App di "Digiuno per la pace"

Pertanto chi volesse partecipare si attivi per avere informazioni, sarà aperta una chat specifica con la quale verranno date le indicazioni per il punto di ritrovo, orari e tutto quello che concerne l'iniziativa.

Se non sei inserito nella chat "Digiuno per la pace" chiedi di essere inserito a Bernardino mason    328 6338340 

Pubblichiamo di seguito il video della manifestazione Flash Mob organizzata dall'associazione ASSO PACE PALESTINA girato da PierAndrea Gagliardi.

VIDEO DI SABATO 15 GIUGNO FLASH MOB DAVANTI BIENNALE-ARSENALE


VFR

03 giugno 2024

31 maggio 2024 - giornata nazionale di Digiuno per la Pace

 Fermate le stragi, cessate ogni fuoco,

Io DIGIUNO PER LA PACE

per dire basta a queste stragi


31 maggio 2024 - giornata nazionale di Digiuno per la Pace

Circa 230 persone Venerdì 31 maggio hanno digiunato e partecipato agli eventi della giornatanazionale di digiuno per la Pace.

Da Febbraio vari gruppi in tutta Italia (alcuni gruppi anche da un anno) si stanno impegnando in un digiuno a staffetta per la Pace. Oltre 500 persone, in modi e forme diverse, hanno digiunato per la Pace, alcune in modo continuativo per oltre due mesi, altre per 15 giorni, altre per una settimana, alcuni per 3 giorni, ma la prevalenza per un giorno alla settimana e alternandosi, dando vita ad una staffetta che da febbraio non ha mai smesso.

I venti di guerra spirano sempre più forti e per opporsi queste persone hanno messo in gioco ilproprio corpo come forma collettiva di protesta, come comunanza con chi soffre e, per i credenti, come forma di preghiera che accomuna molte religioni.

Le persone coinvolte hanno una provenienza trasversale sia sociale che politica ma sono  accomunate da un profondo desiderio di Pace.

Questa pratica, che sostiene un appello al parlamento, ha coinvolto sindaci e consiglieri comunali che hanno digiunato per accompagnare l’approvazione di mozioni a sostegno dei 4 punti, obiettivo della nostra azione:

1. Cessate il fuoco, ogni fuoco di guerra a Gaza, in Cisgiordania, in Libano e in Israele, fermate la carneficina tutt’oggi in corso.

2. Liberate tutti gli ostaggi israeliani e i prigionieri palestinesi civili detenuti senza processo.

3. Attivate l’immediato soccorso alle popolazioni palestinesi con forniture straordinarie di ciò che è necessario (acqua, cibo, elettricità, presidi sanitari e strumenti di comunicazione), con ripristino finanziamenti all’UNRWA.

4.Attivazione di una protezione internazionale delle popolazioni palestinesi con la presenza di una forza internazionale, possibilmente con avallo dell’ONU.

Quindi il 31 maggio molte persone, in contemporanea in varie città, hanno digiunato e, ove sia stato possibile, hanno organizzato presidi e presenza nelle piazze.

Bassano del Grappa (VI): "tisane della pace" alle 11:30 in Villa angaran San Giuseppe (5 persone)

Foggia: Presidio al “Parco Campi Diomedei ore 18,30 – 20,30 (40 persone)

( https://www.facebook.com/profile.php?id=100082126150119 )  

Foggia


Pisa: Presidio dalle 17,30 alle “Logge dei banchi” davanti al municipio (5 persone) -                Il sesto partecipante da Pisa!

Pisa


Il sesto partecipante da Pisa!

                                              


Rovereto: 1 giugno, ore 11, presidio silenzioso (20 persone)

https://www.rovepace.org/?p=4224

Terracina (LT): presidio in piazza (5 persone)

( https://www.facebook.com/share/p/CSQLmdbAJs4M1Xpv/ )

Terracina


Torino: Presidio in piazza Castello dalle ore 9,30 alle 18 (40 persone)

( https://serenoregis.org/evento/iodigiunoperlapace/ )


Venezia - Mestre: presidio in Piazza Ferretto a Mestre dalle ore 15 alle ore 19 e successivoincontro in via pescheria vecchia 2 di approfondimento della situazione alla luce delle sentenze del C.P.I. e T.I (40 persone)

( https://digiunoperlapace.blogspot.com/2024/06/rassegna-stampa-e-immagini-della.html )

Mestre - Venezia


Oltre alle iniziative sopraelencate ci sono stati gruppi di digiunatori a:

Catania (6 persone),

Bologna (3 persone),

Brescia (20 persone),

Milano (2 persone),

Padova (5 persone),

Putignano (BA) (3 persone),

Rovigo (10 persone),

Santorso (VI) (13 persone),

Trieste (3 persone)

Alessandria: ore 21 c/o sala incontri Museo della Gambarina, serata dal titolo “Riconciliazione tra Palestinesi e Israeliani” con proiezione del film “Sarura” (21 persone all'iniziativa; 4 persone hanno digiunato. A Ovada 5 persone all'iniziativa di Vedrai.)

articolo apparso sul giornale il Piccolo, con diffusione rilevante ad Alessandria

.
.
Serata con film su situazione in Cisgiordania: una ventina di partecipanti. 


Ovada  - Alessandria




29 maggio 2024

Giornata Nazionale di Digiuno per la Pace - 31 maggio 2024


Fermate le stragi, cessate

ogni fuoco,



Io DIGIUNO PER LA PACE


per dire basta a queste stragi



31 maggio 2024
giornata nazionale di Digiuno per la Pace


Più di 300 persone in tutta Italia stanno digiunando a staffetta per richiamare l’attenzione sul dramma che si sta consumando da 7 mesi nella striscia di Gaza dopo le stragi del 7 ottobre in Israele.

Abbiamo lanciato un appello come “pacifisti” nonviolenti per esercitare le nostre responsabilità e per premere verso chi può decidere affinchè operi al più presto, in particolare il nostro Parlamento ed il nostro governo.
Questo appello (https://chng.it/mLT5m9PZxf)  è stato sottoscritto da oltre 2000 persone ed in varie città d’Italia si sono costituiti gruppi o si sono aggregati semplici cittadini e cittadine, che periodicamente digiunano e fanno dei presidi pubblici per rendere evidente questa scelta.

Grazie alla rete nata dalla condivisione di questa pratica, oltre all’appello al parlamento, sono maturati altre azioni nelle istituzioni locali, per sostenere i 4 punti, obiettivo della nostra azione:
1. Cessate il fuoco, ogni fuoco di guerra a Gaza, in Cisgiordania, in Libano e in Israele, fermate la carneficina tutt’oggi in corso.
2. Liberate  tutti gli ostaggi israeliani e i prigionieri palestinesi civili detenuti senza processo.
3. Attivate l’immediato soccorso alle popolazioni palestinesi con forniture straordinarie di ciò che è necessario (acqua, cibo, elettricità, presidi sanitari e strumenti di comunicazione), con ripristino finanziamenti all’UNRWA.
4. Attivazione di una protezione internazionale delle popolazioni palestinesi con la presenza di una forza internazionale, possibilmente con avallo dell’ONU.

In alcuni comuni le mozioni i proposte sono state supportate dal digiuno dei consiglieri comunali.


Il 31 maggio ci sarà una giornata nazionale di Digiuno per la Pace
e, in alcune città, sarà accompagnata da presidi ed/o iniziative pubbliche:

Alessandria: ore 21 c/o sala incontri Museo della Gambarina, serata dal titolo “Riconciliazione tra Palestinesi e Israeliani” con proiezione del film “Sarura”

Bassano del Grappa (VI): "tisane della pace" alle 11:30 in Villa angaran San Giuseppe


Pisa: Presidio dalle 17,30 alle “Logge dei banchi” davanti al municipio


Torino: Presidio in piazza Castello dalle ore 9,30 alle 18 ( https://serenoregis.org/evento/iodigiunoperlapace/ )

Venezia - Mestre: presidio in Piazza Ferretto a Mestre dalle ore 15 alle ore 19 e successivo incontro in via pescheria vecchia 2 di approfondimento della situazione alla luce delle sentenze del C.P.I. e T.I (https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=pfbid0gRgL9rEq2BJchZK7BAi7Psq3cXHHsrN1wbNpw39gSbbDkAJ1GhFGVXpsE8QqKe5Hl&id=61556666200449)

Oltre alle iniziative sopraelencate vi saranno gruppi di digiunatori a: Catania, Bergamo, Bologna, Brescia, Milano, Montegrotto Terme, Padova, Perugia, Putignano (BA), Rovigo, Santorso (VI), Terracina (https://www.facebook.com/share/p/HVvJjYRz9WwvXCwE/), Trieste.






22 maggio 2024

INCONTRO COORDINAMENTO NAZIONALE GRUPPI - DIGIUNATORI PER LA PACE - 20/05/2024 - VERBALE


Pubblichiamo di seguito il VERBALE della incontro nazionale dei GRUPPI - Digiunatori per la Pace - del 20/5/2024.
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Verbale incontro gruppi Digiunatori per la Pace Nazionale del 20.05.2024

Presenti: Rino Franzin – Venezia, Luca Fattambrini – Venezia, Lucio Barizza – Padova, Pietro Moretti – Alessandria, Maria Corvelli – Foggia, Annamaria Pistoia – Foggia, Giovanni Leone – Venezia, Riccardo Nardelli – Bassano, Andreina Mezzacapo Vincitorio – Venezia, Andrea Trentini – Rovereto, Antonio Dembech – Foggia, Donatella Marcesini – Pisa, Carlo Giacomini – Venezia e lo scrivente Bernardino Mason - Venezia.

Dopo un breve giro di presentazione reciproca e una memoria dell’incontro precedente,  dove ci eravamo impegnati per una iniziativa a Roma per il 29 di maggio, occasione dove consegnare l’appello sul cessate il fuoco sin qui sottoscritto da circa 2000 persone,  si è aperta la discussione facendo il punto della situazione. 
Si è costatato che non ci sono le condizione per andare a Roma il 29 a consegnare al parlamento l’appello e quindi si sono provate a formulare altre ipotesi.
E’ stata ribadita l’importanza della nostra campagna e la forza di ascolto che ci dà il digiuno sia con le comunità ebraiche che con chi, anche in modo indistinto, protesta in piazza per la Palestina.
Si è ribadita l’importanza del dialogo con tutti per costruire ponti, è importante isolare gli estremismi per aprire la via diplomatica, anche dal basso.
E’ emersa la volontà di continuare a raccogliere firme intorno all’appello al parlamento sul “Cessate il Fuoco – Cessate i Fuochi”, si è ribadito l’importanza di effettuare una giornata di digiuno nazionale, coordinata tra i vari gruppi e si sono fatte le ipotesi del 31 maggio (Venerdì, giornata in cui vi è il picco di digiunatori)  o del 2 giugno (festa della repubblica con parata delle forze armate).
Inoltre sono stati espressi pareri diversi sull’opportunità di concentrarsi sul conflitto israelo-palestinese o se aprire la campagna del digiuno anche per gli altri conflitti in corso considerando da una parte  il bisogno di esserci e di sostenere la Pace in tutte le parti del mondo dove ci sono guerre e  dall’altra la maggiore comunicabilità che si può avere se ci si  concentra in un solo conflitto.
Si è valutata l’opportunità di caratterizzare la campagna del digiuno con un simbolo che potrebbe essere uno straccio bianco o una maglietta bianca con la scritta fatta anche manualmente, “OGGI DIGIUNO PER LA PACE”.
Il gruppo di Venezia si propone nel mettere a disposizione i loghi, le spille e la eventuale stampa di magliette per la giornata del 31 maggio.
Si è convenuto l’opportunità che si faccia l’iniziativa del 31 in un luogo pubblico, magari mettendo a disposizione materiali di approfondimento prodotti da Peace Link, PaxChristi, Assopace Palestina, BDS ed Amnesty.
Si è proposto di accompagnare il digiuno, ad un orario convenuto (ad es alle 17), a 15 minuti di sospensione da tutte le attività (sospensione dal lavoro, dall’uso del cellulare, dallo studio, ecc)


Dopo questa lunga e articolata discussione si è convenuto:
    • di indire per il 31 maggio la giornata nazionale di “Digiuno per la Pace” da effettuarsi in tutta Italia;
    • organizzare un presidio in piazza ove sia possibile, almeno con i gruppi più organizzati;
    • Proporre a tutti, o almeno a chi sia noi noto, di agire una qualsiasi astensione, di 15 minuti verso le 17,30 (ogni gruppo si organizzerà nel proporne le varie formule).
    • Di utilizzare la chat condivisa per organizzare e condividere informazioni sulla realizzazione del digiuno collettivo il 31 di maggio.
Condiviso questo ci si è data indicazione che ogni gruppo si organizzi nei modi e nelle forme che ritenga più opportune per la data del 31 maggio.
Entro lunedì 27 devono arrivare, o all’interno della chat o via mail a: digiunoperlapacevenezia@gmail.com,  tutte le indicazioni sul come ogni gruppo intenda realizzare la giornata del 31 maggio.
Entro mercoledì 29 maggio verrà elaborato il comunicato stampa dell’iniziativa da diffondere poi sul territorio nazionale.
Bernardino, oltre a scrivere il presente verbale, raccoglierà tutte le indicazioni provenienti dai territori ed elaborerà una prima bozza di comunicato da mettere a disposizione già lunedì.
Si continuerà a raccogliere le disponibilità per un digiuno a staffetta fintanto che non ci sarà un cessate il fuoco effettivo, e si propone di indicare l’ultimo venerdì di ogni mese come giornata di digiuno collettivo (31 maggio, 28 giugno, 26 luglio, 30 agosto, 27 settembre) fino al prossimo incontro di settembre.
Si continuerà in questi giorni a raccogliere firme all’appello  al parlamento (si allega l’appello con le firme raccolte ad oggi) https://chng.it/mLT5m9PZxf.

Per concludere, il gruppo di Padova propone una 24 ore di Pace con presenza a Prato della Valle, in occasione dell’arrivo del Giro d’Italia ma alla fine l’iniziativa si svolgerà sabato e domenica.

Bernardino Mason




09 maggio 2024

INCONTRO COORDINAMENTO NAZIONALE GRUPPI DIGIUNATORI PER LA PACE 7 MAGGIO 2024

 

incontro del 07.05 ore 21 coordinamento nazionale gruppi digiuno per la pace

 

Verbale

 

Presenti: Lucio Barizza – Padova, Giuliano Giovannini – Rovigo, Franca Zane – Mestre, Donatella Marcasini – Pisa, Giovanni Leone -Venezia e Catania, Pietro Moretti – Alessandria, Sergio Serra – Venezia, Vincenzo Franzin – Venezia, Antonio Dembech – Foggia, Elisabetta Xausa – Venezia, Maria Corvelli – Foggia, Miriam – Foggia, Enza Paola Cela – Foggia, Carlo Giacomini – Venezia, Paola Calzoni – Foggia, Caterina Tono – Padova, Cecilia Cortesia – Venezia, Franca Marcomin – Venezia, Giannarosa Marino – Venezia, Laura Rebesco – Venezia, Massimo Corezzola – Venezia

 

La campagna di Digiuno per la Pace sta proseguendo trovando sempre nuovi gruppi aderenti: Oltre ai gruppi noi noti (Alessandria, Torino, Pisa, Foggia, Catania, Venezia, Padova, Rovereto e Bergamo), si è costituito un nuovo gruppo a Brescia (Movimento Nonviolento),   è partito un gruppo a Rovigo e altri due gruppi, uno a Montegrotto Terme (PD) ed un altro a Santorso (VI) con la partecipazione dei consiglieri comunali oltre che di un nutrito gruppo di cittadini a sostegno delle mozioni proposte e approvate nei consigli comunali e per sensibilizzare ad un percorso di Pace. Si sta costituendo un nuovo gruppo a Bassano (VI)

Nel Veneto siamo arrivati a 5 comuni che hanno approvato una Mozione (Mira-VE, Montegrotto Terme-PD, Noventa di Piave-VE, Santorso-VI e Venezia) ed altrettanti che l'hanno in discussione nei prossimi giorni (dei comuni di cui ne siamo a conoscenza). Anche il consiglio Regionale del Veneto ha votato la Mozione per il cessate il fuoco.

I dibattiti e gli incontri di approfondimento sono così tanti che non riusciamo a darne conto.

L' appello al parlamento è stato sottoscritto da 1700 persone.

Alcuni gruppi accompagnano il digiuno con un presidio permanente  (Pisa “ogni giovedi in silenzio per la Pace” e a Mestre ogni venerdì presidio sotto il municipio per il “cessate il fuoco”).

Il gruppo di Foggia celebra un anno di digiuno a staffetta con questo mese di maggio.

Dopo questo veloce riassunto delle varie iniziative ci siamo interrogati sul come proseguire la campagna, se proseguire la campagna, come darne visibilità e quali siano gli obiettivi.

Le idee emerse sono molteplici e articolate.

Ci si è detti di finalizzare la campagna al boicottaggio delle banche che investono in armamenti, di lavorare per il sostegno ai candidati pacifisti alle elezioni europee, di proseguire con la petizione e di individuare una giornata di digiuno comune a tutta la rete nazionale. Di far corrispondere la giornata di digiuno nazionale con una presenza a Roma in cui consegnare la petizione ai parlamentari facendoci aiutare dall’intergruppo parlamentare per la Pace coordinato da Laura Boldrini, prevedere la giornata verso la fine di maggio o i primi di giugno. Sostenere l’iniziativa con una lunga marcia a Piedi, oppure raggiungere a piedi, da Venezia, Verona, in occasione di Arena di Pace il 18 maggio. E’ stato riaffermato che l’obiettivo del digiuno è il “Cessate il fuoco” ed il raggiungere una Pace giusta basata sul diritto, sui diritti. Chiedere a Papa Francesco di proclamare una giornata di digiuno per la Pace. 

Altre opinioni dicono che si è dato testimonianza attraverso il digiuno ma ora è opportuno chiudere tutto e altri invece hanno proposto di  mantenere la rete, rivalorizzarla durate l’estate, rilanciare campagne e azioni dopo l’estate in particolare a sostegno della campagna sul disarmo nucleare.

Dopo questa articolato confronto si sono prese le seguenti decisioni:

    • Ci siamo incontrati come digiunatori, questo è stata un’occasione di speranza per molti e quindi è importante continuare a mantenere la rete ed i contatti che si sono creati.

    • Dopo aver valutato la non fattibilità di alcune iniziative come la marcia verso Arena o una marcia a sostegno della chiusura della campagna di digiuno, ci si è concentrati nella giornata di digiuno conclusiva della campagna con una  consegna pubblica dell’appello a Roma. La giornata individuata è mercoledì 29 maggio con partecipazione all’udienza del Papa al mattino e consegna dell’appello ai parlamentari nel primo pomeriggio.

    • Questo significa arrivare a Roma il 28 pomeriggio per essere disponibili all’udienza papale del 29 mattina.

In questi giorni raccoglieremo tutte le informazioni necessarie per la fattibilità di questa iniziativa. 

Per definire i dettagli abbiamo deciso di ritrovarci lunedì 20 maggio alle ore 21.

Bernardino Mason

07 maggio 2024

L' appello lanciato dal Gruppo Digiuno Padova

 Vi inoltro l'appello a suo tempo lanciato dal Gruppo Digiuno Padova, nel momento in cui si è costituito.


Se annusiamo l’aria potremmo sentire l’odore dei proiettili sparati sui fronti che abbiamo vicino ai luoghi in cui viviamo, vicino alle nostre case.

Se leggiamo i giornali o ascoltiamo le notizie alla TV potremmo cadere nel terrore di una nuova guerra mondiale.

Se scorriamo i social potremmo rimanere impressionati dai richiami continui alla guerra, alla sua ineluttabilità, addirittura alla sua necessità.

Ogni segnale che percepiamo ci conduce a non vedere alcuna luce nei tempi che viviamo, la speranza di uscire dal conto alla rovescia verso una nuova guerra si fa sempre più flebile.

Eppure, rimaniamo convinti che la sola possibilità che abbiamo sia quella di fermare i conflitti attraverso l’unica arma che è in nostro potere, quella del nostro impegno, dell’azione politica che parte dal basso, dal nostro agire quotidiano, anche dai nostri corpi, per dimostrare che le vie d’uscita politiche e diplomatiche non solo sono possibili ma sono anche inderogabili.

Può sembrare un’azione fuori scala, fuori misura, fuori logica quella che proviamo a mettere in atto, un’azione di donne e uomini che nel loro piccolo provano a bloccare un meccanismo troppo più grande di loro.

Ma è anche l’unica azione che ci è concessa, l’azione politica di provare a segnalare che c’è una maggioranza di cittadine e cittadini che si oppongono all’ineluttabilità di un percorso che sembra già segnato mettendo in pratica uno degli esercizi non violenti più simbolici, quello del digiuno.

Un digiuno a staffetta contro le guerre che vuole mandare un segnale forte alle forze politiche che ci rappresentano, del nostro territorio ma più in generale del nostro paese, per chiedere che si mettano in atto tutte le azioni diplomatiche e politiche nei vari teatri di conflitto per uscire dalla spirale di violenza che rischia di portarci a conseguenze inimmaginabili.

Siamo convinti che per creare le condizioni della pace non sia doveroso preparare la guerra ma al contrario preparare la pace, che, citando uno dei più amati Presidenti della Repubblica del nostro paese, Sandro Pertini, sia necessario svuotare gli arsenali e riempire i granai.

La nostra Costituzione, figlia straordinaria della lotta di liberazione dal nazifascismo, venuta alla luce grazie al contributo di tutte le forze democratiche che con una Resistenza di popolo hanno ridonata la democrazia al nostro paese, proprio in virtù della sua origine, scrive tra i principi fondamentali il ripudio della guerra della nostra Repubblica.

Con la nostra azione vogliamo mandare un segnale proprio con questo obiettivo: dobbiamo ripudiare la guerra, abbiamo una possibilità altra, facciamo in modo che chi ci rappresenta ne sia consapevole e sia aiutato anche dal nostro agire e dal nostro sforzo a fare le scelte conseguenti




REGISTRAZIONE INCONTRO CON FRANCESCA MANNOCCHI

Registrazione audio dell'incontro pubblico con FRANCESCA MANNOCCHI, "Il mondo che ci desideriamo, racconti oltre confine"...