Comunque quando si digiuna bisogna prestare attenzione al proprio corpo, digiunare è un modo per richiamare l’attenzione degli altri su un determinato argomento mettendo in gioco il proprio corpo.
E’ una forma di protesta ma anche una forma di preghiera, una forma di entrare in comunione con chi soffre, ecc.
Tra i digiuni di protesta definiti a volte anche come sciopero della fame se ne identificano di due tipi: il digiuno ghandiano; il digiuno pannelliano.
Il digiuno ghandiano consiste nel praticare il digiuno alimentandosi di sola acqua.
Il digiuno pannelliano, prevede una piccola colazione al mattino ed un succo d'arancia alla sera. Durante il giorno acqua, qualche tisana un po' zuccherata e ricca di sali minerali.
Kit del digiunatore |
Pannella praticava anche forme di protesta più estreme come lo sciopero della fame e della sete. La pratica del digiuno per un giorno solo è quella più difficile da sostenere perché il nostro corpo, abituato ai ritmi biologici della alimentazione, durante il giorno ci fa sentire continuamente lo stimolo della fame. Già dal secondo giorno lo stimolo dell'appetito tende a sedare ma bisogna prestare attenzione alle abitudini. Dal terzo giorno in poi la strada è in discesa, il terzo giorno tendenzialmente è proprio un giorno di benessere.
In ogni caso possiamo dire con tranquillità che un giorno di digiuno in un soggetto adulto non ha alcuna conseguenza a meno che una persona non sia sottoposta ad una terapia farmacologica importante. Per procedere su più giorni, se le vostre condizioni di salute non sono ottimali, consultate il medico prima di procedere nella pratica.
Il digiuno rasserena e agevola l’ascolto, nei digiuni non estremi bisogna ascoltare il proprio corpo senza costringerlo a subire la nostra volontà con la repressione delle sensazioni. Ascoltiamo, ascoltiamoci.
Per chiunque voglia sostenerci, aggiungersi per un giorno, per una settimana... saremo reperibili, per tutto il tempo del digiuno presso la Parrocchia della Resurrezione a Marghera, in via Palladio 2 dal lunedì al venerdì, presso ecoistituto Alex Langer viale Venezia 7 Mestre (vicino stazione FS) oppure aderire attraverso la scheda di adesione on-line
Con la massima liberta individuale, la partecipazione alla staffetta digiuno diventa importante renderla pubblica comunicandola ai propri amici e parenti.
Contatti: mail:digiunoperlapacevenezia@gmail.com - blog: digiunoperlapace.blogspot.com - facebook: @digiunoperlapace tel. : 3286338340 - 3807094431
La pratica del digiuno, l’idea di Gandhi
https://www.cittanuova.it/530165-2/?ms=007&se=018
fonti: Gene Sharp, Tecniche dell'azione non violenta, volume 2 "Le Tecniche"
Erica Chenowet, Come Risolvere i conflitti
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